Come pulire la canna fumaria

Premettiamo che la canna fumaria deve essere pulita da personale abilitato (spazzacamino) utilizzando i dispositivi di protezione individuali.

Occorenti:

  1. Spazzole professionali in teflon
  2. Aspiracenere professionale

Combustibile solido:

Lo spazzacamino dovrà pulire la canna fumaria con le spazzole in teflon per evitare di rovinarla, infatti se vengono utilizzate spazzole in metalli ferrosi si potrebbe rovinare la parete delle canna fumarie in acciaio inox provocandone ruggine e graffi.

Dopo aver spazzolato con cura la canna fumaria lo spazzacamino dovra effettuare la pulizia, con l’aspiracenere, della cenere depositata sul fondo del camino e liberare lo scarico condensa da eventuali intasamenti.

Alla fine della pulizia è consigliato verificare le condizione della canna fumaria attraverso una videoispezione.

Consiglio del partner tecnico DUMONT:

  • Per tutti gli apparecchi funzionanti a combustibile solido si raccomanda pulizia ogni 40 quintali di legna.

Combustibile liquido e gassoso:

Per il combustibile liquido  e  gassoso lo spazzacamino dovrà utilizzare le spazzole in teflon per effettuare la pulizia.

E’ oppurtuno vericare sempre l’eventuale presenza di corpi estranei all’interno della canna fumaria con una semplice videoispezione.

Consiglio del partner tecnico Dumont:

  • Per tutti gli apparecchi a combustibile liquido si raccomanda pulizia semestrale.
  • Per tutti gli apparecchi a combustibile gassoso si raccomanda pulizia annuale.

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